Migliorare la User Experience
Si parla sempre più spesso dell’esperienza utente nell’e-commerce, tuttavia è ancora difficile comprenderne il senso, e soprattutto riuscire a ottimizzarla per migliorare la conversione del proprio sito.
Quindi, che cosa si intende per esperienza utente? Più comunemente nota con l’acronimo UX User Experience, l’esperienza utente corrisponde al percorso realizzato dai visitatori del tuo sito di e-commerce prima dell’atto di acquisto vero e proprio: stiamo parlando dei tuoi clienti potenziali.
È quindi fondamentale offrire loro un’esperienza utente ottimale, per evitare che abbandonino il tuo sito e sfruttare al massimo le tue possibilità di conversione.
Indipendentemente dal fatto che anche tu possa essere cliente di siti di e-commerce o che conosca la tua offerta come nessun altro al mondo, è comunque necessario evitare alcune insidie per ottimizzare al massimo l’esperienza utente del tuo sito di e-commerc
3 errori da evitare per ottimizzare la User Experience del tuo sito e-commerce
Nelle fasi di creazione e revisione del tuo e-shop, devi costantemente pensare all’esperienza d’uso che offrirai ai futuri clienti. Nel corso degli anni gli acquirenti si sono abituati allo shopping on-line, soprattutto quando è facile e veloce. Sembra una cosa semplice, tu stesso sei cliente di siti e-commerce, ma ci sono trappole in cui è facile cadere e che potrebbero peggiorare l’esperienza utente e, quindi, le conversioni. Oggi ti mostrerò 3 errori da evitare per ottimizzare l’esperienza utente del tuo e-shop.
Errore n.2: dare troppe informazioni
Un altro errore molto frequente nell’e-commerce e nei negozi fisici è presentare e dire tutto subito. Immagina una gioielleria. Se in vetrina dispone i 3 gioielli più belli in una custodia di velluto, darà l’impressione di vendere prodotti di lusso. Invece, se espone tutta la collezione in vetrina, con gioielli che si contendo lo spazio tra loro, che spuntano ovunque, senza un momento di respiro, darà un’impressione molto meno patinata. Potrebbe essere una scelta consapevole, come nel caso della bigiotteria.
Una vetrina, in meno di 2 minuti deve:
-catturare l’attenzione,
-attirare il cliente,
-invitarlo a entrare nel negozio.
Il tuo sito web deve catturarlo e convincerlo a restare e comprare. Su internet le persone leggono solo se ne hanno voglia o se ne sentono la necessità. In un percorso d’acquisto, inizieranno con il leggere le pagine, concentrando l’attenzione punto per punto.
Se la tua pagina è piena di informazioni, immagini, banner, call-to-action, link e testi, senza spazi di pausa e piani di lettura, l’esperienza utente risulterà negativa. Le pagine saranno poco leggibili, l’attenzione del cliente sarà sollecitata da troppi elementi e il percorso d’acquisto non sarà fluido. Immagina un negozio fisico con cartelloni pubblicitari, segnaletica e carrelli, dove non c’è spazio per muoversi. Per un negozio di usato, potrebbe essere questo il tipo di presentazione che la clientela di aspetta ma, se vendi calzature di alto livello, non funzionerà. Il rischio è che il cliente non voglia fare lo sforzo di analizzare tutti i prodotti e che scelga di spostarsi su un altro sito
Qualche punto essenziale per una migliore esperienza d’uso:
-grafica di qualità,
-pagine chiare e semplici,
-messaggi concisi, che vanno dritti al punto,
-punti strategici che catturano l’attenzione degli utenti, come il pulsante “aggiungi al carrello”.
Fonte: Léa Mendès, UX Designer di PrestaShop