Ottimizzazione SEO come fare per essere in testa ai motori di ricerca

In questa guida scoprirai come eseguire l’ottimizzazione SEO per PrestaShop su e-commerce

per garantire al tuo sito un buon posizionamento nei principali motori di ricerca.
E’ necessario avere una solida strategia  Ottimizzazione SEO, acronimo di Search Engine Optimization la quale fa riferimento ad un insieme di tecniche che, se applicate correttamente, consentiranno al tuo sito una corretta indicizzazione delle pagine e un buon posizionamento delle stesse.

Cos’è la SEO, quali sono gli assunti e i fondamentali e le linee guida  ottimizzazione SEO per PrestaShop da seguire per far apparire il tuo e-commerce tra i risultati delle ricerche dei tuoi potenziali clienti nel momento preciso in cui si stanno attivando per soddisfare questo bisogno.

La KW Research: il punto di partenza
La Keyword Research è il processo di ricerca delle parole chiave (o keyword), cioè dei termini utilizzati dagli utenti interessati ai prodotti e servizi venduti nel tuo sito per cercarli sul web. Conoscere quali siano questi termini è fondamentale per:

Valutare nel dettaglio il mercato di riferimento
Conoscere meglio le persone a cui è rivolto il tuo prodotto o servizio
Prevedere cambiamenti nella domanda
Presentare condizioni di mercato costantemente aggiornate
Parlare ai propri potenziali clienti nel momento preciso in cui stanno manifestando attivo interesse verso il tuo specifico prodotto o servizio utilizzando il loro stesso registro linguistico
La keyword research mostra che tipo di ricerche svolgono le persone interessate ai prodotti o servizi offerti all’interno del tuo sito, ma non danno informazioni sull’utilità o l’importanza di posizionarsi per una keyword piuttosto che un’altra, su cosa influenza il loro comportamento sul web e quali sono gli obiettivi di una ricerca

Il primo procedimento richiede un processo di analisi di diversi fattori. In particolare:

mercato
prezzo
concorrenza
Conoscere approfonditamente questi 3 aspetti rappresenta la prima grande sfida, nonché la base, di una solida keyword research.

Il secondo step consiste nel processo di keyword research vera e propria, cioè di ricerca delle parole chiave inerenti all’ambito dei prodotti o servizi venduti sul tuo sito.

In questa fase, dovrai utilizzare una serie di strumenti e software che analizzano quello che accade sui motorI di ricerca e forniscono delle stime su:

quante volte viene cercata in media una specifica parola chiave
quanta concorrenza c’è per quella parola
quanto margine c’è per potersi posizionare per quel termine etc.

Dopo aver raccolto, filtrato ed organizzato in appositi fogli del medesimo file tutte le parole chiave utili per il posizionamento del tuo sito web, dovrai comprendere l’intento di ricerca di ogni specifica parola chiave, il Search Intent,  aspetto imprescindibile di una buona strategia ottimizzazione SEO.

Obiettivo Search Intent
Gli utenti che trovano le pagine del tuo sito sul web stanno utilizzando una parola pertinente al prodotto o servizio offerto sul tuo sito.

Le principali tipologie di Search Intent sono:

Query Informazionali: sono tutti quei termini di ricerca (o query) orientati all’ottenimento di un’informazione. Un esempio di query informativa potrebbe essere “come scegliere un divano”: in questo caso, il motore di ricerca mostrerà risultati di natura prettamente informativa, come articoli di blog, video, magazine di settore e qualsiasi risultato possa reputare utile per soddisfare la sete di conoscenza dell’utente
Query transazionali: in questa tipologia rientrano le ricerche compiute dagli utenti che hanno intenzione di acquistare un prodotto o servizio. Un esempio di query transazionale è “Bicicletta elettrica in vendita online”, perché l’utente sta segnalando al motore di ricerca che sta cercando uno shop online in cui poter acquistare questo tipo di mezzo di trasporto. Questo tipo di SERP è ricca di contenuti sponsorizzati (sia tramite la sopra menzionata SEM che tramite Google Shopping, uno specifico tipo di attività SEM pensata per gli e-commerce)
Query navigazionali: è il search intent più prezioso per ottimizzazione SEO e rappresenta una ricerca mirata dell’utente che contiene il nome del brand. Un esempio di query navigazionale è “PrestaShop forum”.

Uno degli aspetti più importanti in assoluto è la qualità dell’esperienza di navigazione che un sito riesce a garantire all’utente, quanto il sito sia comprensibile anche agli “occhi” di Google. Molti di questi aspetti rientrano nell’ambito dell’ottimizzazione SEO-on site.

Ottimizzazione SEO on-site per PrestaShop
Per ottimizzazione SEO on-site si fa riferimento a qualsiasi contenuto sia presente e quindi visibile all’interno della pagina, sia agli utenti (immagini, video, contenuti audio, testi etc.) che ai crawler dei motori di ricerca (Html, tag, dati strutturati). Per far in modo che il tuo e-commerce venga correttamente indicizzato e posizionato, il tuo sito web dovrà contenere contenuti che forniscono valore agli utenti per i quali sono pensati, e fare allo stesso tempo in modo che questo valore sia visibile anche a Google.

Per mettere a punto il piano di ottimizzazione SEO PrestaShop, realizza l’alberatura del tuo sito. Qualsiasi sia lo strumento, l’alberatura del tuo sito richiede solo 2 elementi:

Il tuo spirito critico
Il confronto dell’alberatura a cui stai pensando con quella realizzate dai principali competitor.
L’impatto dell’alberatura di un sito per il posizionamento all’interno dei motori di ricerca è notevole.

Fai un elenco di tutte le pagine necessarie all’interno di un sito (pagine delle categorie del blog, pagine degli articoli, schede prodotto, pagine dei brand etc.) che il tuo sito deve contenere
Crea un’alberatura che parta dall’alto (dalla macrocategoria) verso il basso, che riesca a trovare ubicazione a tutte le tipologie di contenuto presenti sul sito
Inverti il processo; parti dal basso, da un singolo contenuto, fino ad arrivare alle macrocategorie
Concentrati sulla navigazione centrale del sito, per assicurarti che ci sia un collegamento tra i contenuti di medio livello e che sia garantita una piena navigabilità del sito, all’utente e al motore di ricerca
Aggiungi all’alberatura le pagine secondarie, come il “Chi siamo” e tutti quegli elementi che generalmente non sono il fulcro dell’esperienza utente e cliente
Disegna una mappatura che mostri in modo chiaro ed organizzato ogni categoria, dalla macro alla micro, che renda l’alberatura visibile otticamente
Url SEO friendly
Esistono una serie di linee guida da seguire per la corretta strutturazione degli url da un punto di vista ottimizzazione SEO. Per creare degli url SEO-friendly devi:

Evitare di far comparire gli ID sessione, che comporterebbero la creazione di molti url duplicati
L’url non deve superare più lungo di 100 caratteri
Inserisci la keyword principale della paginaLink Rel Canonical
Il rel canonical è l’attributo associato alla pagina che indica a Google quale sia la principale di un set di pagine simili all’interno del tuo sito.

Fonte Prestashop

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